Il Paesaggio Meridiano nel Cinema Italiano Non-Fiction 1948-1968

Progetto di ricerca di Rilevante Interesse Nazionale, finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca

Paesaggio italiano

Poetiche e pratiche d'autore nel cinema meridiano

25

Maggio

Il seminario, che si è svolto da dicembre 2021 a maggio 2022, ha raccolto i contributi di studiosi e studiose, membri e non del gruppo di ricerca, che hanno analizzato le forme e il ruolo del paesaggio nell'ambito di specifiche poetiche autoriali.
Vittorio De Seta e Michelangelo Frammartino, Di Gianni e Carpignano, De Santis e Mingozzi sono solo alcuni degli autori contemporanei e della tradizione cinematografica italiana da cui gli studiosi sono partiti per far dialogare le differenti modalità di rappresentazione del paesaggio del sud.

Tra gli interventi:
- Roberto De Gaetano, L’ontologia monista di Michelangelo Frammartino
- Lucia Di Girolamo e Stefania Rimini, Il segno del fuoco, la sorpresa dell'acqua, l'evasione del sogno. Prima mappa geosimbolica del cinema di Ugo Saitta
- Massimiliano Gaudiosi, Parlano con le nuvole. I contadini e il paesaggio magico di Luigi Di Gianni
- Alessia Cervini e Giacomo Tagliani, Cecilia Mangini. Grande forma e piccola forma del paesaggio audiovisivo
- Samuel Antichi, Viaggio verso l'umano. Il rito della comunità nel cinema di Michele Gandin
- Daniele Dottorini, Pier Paolo Pasolini. Il tempo del paesaggio, la scrittura dei volti
- Nausica Tucci, Il paesaggio del desiderio. La Calabria nei corti di Mario Gallo
- Alessandro Canadè, Per un paesaggio cinematografico : Giuseppe De Santis
- Angela Maiello, Florestano Vancini: dal Delta Padano a Tropea, il paesaggio dell'inazione
 

Il programma completo del ciclo di seminari è disponibile tra gli allegati.

I video di tutti i seminari sono disponibili qui